Rifacimento tetto, ecco come evitare di commettere errori economici ed errori strutturali

24 febbraio 2020

Protezione, riparo e design: il tetto è senza dubbio la struttura più importante tra tutte quelle previste nel progetto di un’abitazione o di un edificio pubblico.

Come forse avrai avuto modo di verificare personalmente, l’investimento associato ad un intervento di rifacimento tetto è quasi sempre considerevole ed è per questo motivo che molte persone posticipano sistematicamente l’inizio dei lavori.

Il trascorrere del tempo, l’usura e l’esposizione all’azione diretta degli agenti atmosferici sono i principali fattori che compromettono l’integrità delle coperture industriali e di quelle presenti su condomini e abitazioni riducendone la capacità di isolamento termico e acustico.

 

Ristrutturazione tetto, il momento migliore per iniziare i lavori e l’incognita costo

Affidarsi a imprese professionali ed esperte in interventi di ristrutturazione tetto è la prima regola da NON trasgredire mai, soprattutto per avere la garanzia di una quotazione precisa e non improvvisata.

punto_di_domandaDiffida da coloro che al primo contatto, e senza aver eseguito un sopralluogo, ti presentano immediatamente una quotazione.

Prima di qualsiasi intervento di rifacimento tetto un sopralluogo sul potenziale cantiere è utile per:

  1. quale tipo di copertura per tetti deve essere utilizzata;
  2. la quantità ed il tipo di materiali necessari;
  3. quale tipo di ponteggi o altre attrezzature sono necessarie per eseguire il lavoro;
  4. quantificare la manodopera;
  5. definire il piano di recupero e smaltimento dei rifiuti derivanti dall’attività di rifacimento tetto.

In generale il rifacimento del tetto diventa necessario quando iniziano a comparire i primi cedimenti e le prime rotture, quando si manifestano macchie di muffa, quando la quantità di condensa inizia ad essere consistente.

Infiltrazioni, muffa e condensa sono fenomeni tipici della stagione invernale che se trascurati possono compromettere nel giro di poco tempo le capacità isolanti delle coperture stesse.

Anche una sensazione di eccessivo calore, soprattutto durante la stagione estiva, è un segnale da non sottovalutare: il nostro tetto non isola più l’abitazione dall’esterno nel modo corretto anzi favorisce una eccessiva dispersione di calore.

Per quanto riguarda l’identificazione del momento migliore per iniziare questo tipo di interventi è buona norma confrontarsi sempre con l’azienda ma, in linea di massima, la stagione primaverile e quella estiva sono le preferite dalle imprese edili in quanto i tempi di asciugatura per guaine e sigillature si riducono.

Rifacimento coperture per tetti, ecco gli ERRORI che devi assolutamente evitare

Se è il risparmio la tua variabile di scelta puoi esser certo che commetterai senza dubbio errori di valutazione più o meno gravi.

Sono due le trappole nelle quali molte persone cadono quando vogliono a tutti i costi risparmiare nel rifacimento del tetto: trappole economiche e trappole strutturali.

Nelle trappole economiche si cade facilmente quando per contenere l’investimento si cercano soluzioni fai da te, quando si firmano contratti con aziende non specializzate e quando si usa materiale scadente.

La voce materiali nel preventivo ristrutturazione tetto ha un peso notevole e, per contenere il danno, si cerca di riutilizzare il più possibile il materiale preesistente.

Questa scelta non è del tutto sbagliata ma è opportuno fare una valutazione scrupolosa sullo stato di usura di tegole e listelli presenti nel vecchio tetto per capire quanta vita utile ancora gli resta.

Una valutazione approssimativa rende necessario nel giro di qualche anno un nuovo intervento di ristrutturazione.

Coperture metalliche simil coppo5Le trappole strutturali sono invece legate a scelte che riguardano la struttura stessa della copertura per esempio la scelta di passare da un tetto caldo ad un tetto freddo, e viceversa.

Una realtà imprenditoriale professionale e specializzata negli interventi di rifacimento tetto offre ai suoi clienti la possibilità di confrontarsi direttamente con il proprio progettista per effettuare insieme tutte le valutazioni relative alle condizioni climatiche del luogo in cui si trova l’abitazione.

Un altro errore strutturale diffuso è quello di optare per una ristrutturazione parziale delle coperture, in particolare nei punti dove queste appaiono particolarmente deteriorate.

Ecco un altro comportamento da evitare assolutamente: la ristrutturazione tetto deve essere totale e non parziale poiché il risultato finale sarebbe una copertura vecchia con qualche “rattoppo” nuovo.

Infine, eccoci arrivati all’ultimo errore strutturale, quello legato al rispetto della normativa di riferimento.

Durante i lavori di rifacimento tetto di un edificio o di un’abitazione privata in alcuni casi non vengono rispettate importanti regole strutturali e di sicurezza.

Per evitare sanzioni e l’interruzione dell’attività di rifacimento tetto è bene informarsi in modo accurato e affidarsi a dei veri professionisti che conoscono perfettamente la normativa da rispettare.

Un’informazione completa e senza lagune è difficile nel caso in cui si scelga un approccio fai da te.

Non farti spaventare dal preventivo per la ristrutturazione del tuo tetto e controlla gli INCENTIVI!

incentivi rifacimento tettoQuando ti troverai a valutare i diversi preventivi richiesti non spaventarti mai per l’importo che vedi: Bonus e Incentivi ti permetteranno di risparmiare ed ottenere sconti fiscali!

In particolare, tra i Bonus e gli incentivi previsti per gli interventi di ristrutturazione e rifacimento tetto troviamo:

  • BONUS 65%, legato al raggiungimento di una condizione di efficienza energetica: in pratica è possibile recuperare il 65% dell’investimento quando si dimostra che attraverso il rifacimento del tetto è possibile ottenere un risparmio energetico grazie alla riduzione dei consumi e delle spese di riscaldamento e raffreddamento.
  • BONUS 50%, previsto quando obiettivo dei lavori è migliorare la propria copertura ed ottenendo un risparmio energetico ed un incremento dell’isolamento termico ed acustico minimo.

 

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