Rimozione smaltimento amianto: hai tempo fino al 31Maggio per ottenere il contributo del terzo asse BANDO ISI 2017.

23 maggio 2018

L’ultima novità in materia di rimozione smaltimento amianto riguarda il Bando ISI 2017, in particolare il terzo asse di finanziamento previsto per quei progetti di bonifica che riguardano i materiali contenenti amianto.

Tutte le imprese interessate hanno tempo fino al 31 MAGGIO 2018 per presentare la domanda di richiesta del finanziamento.

Se è la prima volta che senti parlare del Bando ISI 2017 e in azienda hai la necessità di smaltire materiali contenenti amianto ti invito a leggere questo articolo.

Scopri quali sono le spese ammissibili, quale tipologie di intervento possono essere finanziate e le modalità di presentazione della relativa domanda.

 

Rimozione smaltimento amianto: che cos’è il BANDO ISI 2017.

Il Bando ISI 2017 è rivolto a tutte le aziende, anche individuali, che si trovano sul territorio regionale e che sono iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

Con il presente Bando l’INAIL mette a disposizione delle imprese italiane che presentano progetti di bonifica amianto 249.406.358 Euro.

Questa ingente somma di denaro è stata divisa in 5 diversi assi di finanziamento che si differenziano in base alla tipologia di destinatari.

Il terzo asse di finanziamento previsto per il 2018 riguarda quelle imprese che devono smaltire e bonificare materiali contenenti amianto: nello specifico sono stati stanziati per questi progetti 60 milioni di Euro a fondo perduto.

L’obiettivo di questo progetto è sensibilizzare ed incentivare:

  • le imprese a realizzare progetti volti a migliorare le condizioni di salute e di sicurezza dei propri lavoratori;
  • le microimprese e le imprese agricole ad acquistare macchinari ed attrezzature con un consumo ridotto di inquinanti ed emissioni, con un basso livello di rumorosità e che permettano di ridurre la probabilità di incidenti perché più sicure ed innovative.

 

Smaltimentorimozione smaltimento amianto amianto: quali sono le spese che possono essere finanziate.

L’intervento di bonifica e rimozione dei materiali contenenti amianto può essere finanziato in misura pari al 65% al netto dell’IVA.

L’importo associato all’intervento deve contenere sia le spese di progetto che le spese tecniche ed assimilabili, e deve essere compreso tra un minimo di € 5.000 fino ad un massimo di € 130.000.

In particolare le spese tecniche possono essere finanziate entro il 10% rispetto alle spese di progetto e per un importo massimo di € 10. 000.

Le spese tecniche non fanno parte del progetto ma riguardano, per esempio, la fase di perizia giurata, la realizzazione dei progetti, gli elaborati firmati da tecnici abilitati e così via.

 

Smaltimento amianto: elenco delle tipologie di intervento finanziabili.

Gli interventi che possono essere finanziati e che rientrano nell’elenco di quelli previsti sono definiti nell’Allegato 4 del Bando.

In generale stiamo parlando di tutti gli interventi che prevedono la rimozione, il trasporto e lo smaltimento presso discariche autorizzate, ovvero:

  • rimozione dei materiali contenenti amianto sia dai mezzi di trasporto che dagli impianti e dalle attrezzature, per esempio: cordami, coibentazioni, isolamenti di condotte di vapore, condotte di fumi;
  • la rimozione di coperture, cassoni, canne fumarie, comignoli, pareti e altre strutture realizzate in cemento amianto.

Il trasporto presso discariche autorizzate è previsto anche nel caso in cui il materiale sia stato preventivamente trattato.

Non rientrano invece nell’elenco dunque tutti quei progetti che NON prevedono azioni di smaltimento, incapsulamento o confinamento e tutti quei materiali che contengono amianto ma che sono stati già rimossi.

Per poter presentare la domanda di finanziamento è necessario inoltre che tutti questi interventi siano stati affidati a ditte iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

PI 2000 è iscritta nella categoria 10/B classe D, categoria 9 classe D e categoria 5 classe F ed è in grado di occuparsi della rimozione, dello smaltimento e della bonifica amianto secondo quanto stabilito dalla norma.

Come vengono attribuiti i punteggi?

Una volta presentata la domanda di finanziamento, ad ogni tipologia di intervento presente nella domanda viene assegnato un punteggio.

Il punteggio viene assegnato in funzione delle le caratteristiche aziendali e le caratteristiche dell’intervento nel momento della presentazione del progetto.

 

Smaltimento amianto: la presentazione della domanda.

Come sottolineato all’inizio dell’articolo la scadenza per la presentazione della domanda è stata fissata per le ore 18 del giorno 31 Maggio 2018.

Per inserire la domanda è necessario andare sul sito dell’INAIL, nella sezione Servizi Online.

Gli incentivi, dopo essere stati divisi su base regionale, verranno assegnati fino ad esaurimento e tenendo conto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Successivamente al “click day”, ovvero il giorno che l’INAIL ha deciso di dedicare all’inoltro online delle domande di ammissione al finanziamento, a partire dal 7 Giugno saranno reso noto l’ordine di ricezione delle domande.